Appassionato di musica e di arte, Syncro ascolta, ricerca, produce e propone. Il suo percorso prende avvio dall’hip hop come beatmaker, con lo pseudonimo “Drum”, per evolversi nella dubstep e spaziare nell’electro, con il nome d’arte “Syncro”.
Nel periodo in cui firmava le sue strumentali come “Drum”, ha prodotto gran parte dei brani contenuti nei tre album di 2C (Chef e Cosmo) e – in veste di dj – ha realizzato le serate Black Chique, con l’obiettivo di creare eventi con sola musica black in Puglia.
Il 2012 è anno fondamentale per l’evoluzione artistica: il cambio del nome d’arte è accompagnato da nuove esperienze. Syncro si classifica dodicesimo in Italia al remix contest della hit dubstep “Make it bun dem” di Skrillex, produce le strumentali per il nuovo album di Chef “Vengo in pace” (Saifam recordings), lavora come dj resident e cura artisticamente i suoi eventi all’Eremo Club di Giovinazzo (Bari) conquistando il pubblico con performance ricche di teatralità e humor.
Nel 2013 Syncro pubblica “Crono”, il suo Ep interamente dubstep, trainato dal brano “Humans life faster music”, che meglio sintetizza il concetto dell’album. Il “Tempo” come modernità, progresso-regresso, alienazione dell’Uomo, incapace di seguire la velocità delle macchine, lacerazione dei rapporti sociali. Denuncia e allo stesso tempo presa di coscienza di un processo inarrestabile.